Lapilli nr.29 - Dicembre 2011

venerdì 19 marzo 2010

La Sicilia dei primati

Quando si pensa a che lavoro fare dopo aver studiato, ci si ritrova a fare sempre gli stessi pensieri: medico, avvocato, commercialista e via dicendo. Stamattina scopriamo che il lavoro più redditizio, almeno in Sicilia, è farsi mettere a capo della gestione per l’emergenza rifiuti. Pare che addirittura si possa arrivare a percepire uno stipendio, lordo per carità, di oltre 1300 euro al giorno. Al giorno, avete letto bene. L’ex dirigente generale dell’emergenza rifiuto, l’avvocato Felice Crosta, durante la presidenza di Cuffaro, è stato premiato con uno stipendio di 1.369 euro al giorno, 40.000 euro al mese. Dopo tanto discutere in tribunale, dopo anni di processi e dibattimenti si è arrivati alla fine. I soldi gli spettano. Così ha stabilito una legge regionale approvata dalla giunta Cuffaro. Ma a pensarci bene quei soldi se li è proprio meritati: I cassonetti continuano ad essere pieni, gli ATO (gli organismi preposti ad assicurare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti) hanno accumulato più di un milione di debiti e per finire, la gara d’appalto per la realizzazione dei tanto discussi termovalorizzatori è stata bocciata dall’ Unione Europea.

2 commenti:

Nemo ha detto...

Eh, se se li è meritati, pazienza! Ma tutta questa spazzatura, con tutto quello che sta costando, perché non mettergliela... sotto casa? :)

faustidio ha detto...

sono d'accordo, la dovremmo metterla dietro... il portone!!